La chiusura delle scatole con la carta gommata è un sistema "antico" ma sempre attuale, grazie all'elevato numero di problemi che risolve.

1. La carta gommata infatti è temper evident, cioè segnala eventuali tentativi di effrazione, scoraggiando qualsiasi tipo di manomissione del pacco;
2. la carta gommata è ecosostenibile, prodotta cioè con elementi naturali quali la carta e l’amido di patata che fa da collante, risulta biodegradabile al 100% , non inquina ed è facilmente riciclabile come prodotto di scarto;
3. la carta gommata è personalizzabile, nasce color avana ma può essere anche bianca oppure colorata; può inoltre essere stampata con scritte o loghi, fino a tre colori. In questo modo la carta gommata diventa un utile sistema per creare facilmente packaging di design;
4. la carta gommata è economica, malgrado il suo prezzo al rotolo potesse sembrare alto rispetto al nastro adesivo in PVC o PPL, in realtà la carta gommata rende molto di più: un rotolo di nastro in plastica fornisce 66 mt o 132 mt di prodotto, un rotolo standard di carta gommata è di ben 200 mt.
5. Inoltre la carta gommata evita ridondanza di packaging, per garantire la chiusura di un pacco è sufficiente una sola striscia di carta, o se si vuole essere certi di una sigillatura del pacco, in modo elegante, una chiusura messa ad " H " risolve qualsiasi problema.

La nostra carta gommata, di elevata qualità, proveniente da cartiere estere, è sempre carta vergine e proprio grazie a questa sua caratteristica ricopre i più alti parametri di adesività.

Grazie alle sue caratteristiche la carta gommata è usata con successo per la chiusura/sigillatura di imballi in cartone, la striscia umettata infatti aderisce al collo, diventando un tutt’uno con esso. La striscia di carta gommata non può essere rimossa né col calore, né cercando di strapparla dalla scatola.

Un'atra caratteristica da evidenziare è che la carta gommata può sopportare qualsiasi sbalzo termico, resta quindi il modo ideale di chiudere quei cartoni che vanno stivati in cella frigorifera.

Per quanto riguarda lo stoccaggio: la carta gommata può essere acquistata anche a grandi lotti e lasciata in magazzino senza il timore di trovarla dopo molto tempo inutilizzabile, questo perché la sua gommatura è “latente” cioè si attiva solo umettandola.  Questa è un’altra grande differenza con il nastro adesivo che dopo un po’ di tempo non risulta più utilizzabile in quanto la colla si secca o si altera nelle sue caratteristiche fondamentali.

La carta gommata ( o nastro in carta) o nastro gommato può essere anche realizzata con fili di rinforzo in fibra naturale o sintetica - per dare al pacco, anche pesante, una maggior tenuta.